Assegnato il Premio Friends of Florence al Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze

Nathalie Ravanel vince la VI edizione del Premio

Friends of Florence Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze

 

 

 

 

E’ stato consegnato il Premio Friends of Florence Salone dell’Arte e del Restauro 2022 al progetto di restauro presentato dalla dott.ssa Nathalie Ravanel relativo alla collezione di 119 dipinti su pith paper al Museo Stibbert di Firenze.

Il bando, promosso da Friends of Florence in collaborazione con la segreteria organizzativa del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, è stato lanciato a dicembre 2021 e si è chiuso il 14 febbraio 2022. L’iniziativa, giunta alla sua VI edizione, è nata nel 2012 per sostenere con un’erogazione di € 20.000,00 IVA inclusa interventi di restauro, tutela e conservazione di beni culturali ubicati nella città di Firenze, promossi e curati da ditte specializzate.

Alla premiazione hanno partecipato Simonetta Brandolini d’Adda che, in qualità di Presidente della Fondazione non profit Friends of Florence ha consegnato il premio, Cristina Acidini e Claudio Paolini, membri del comitato del Premio Friends of Florence Salone dell’Arte e del Restauro 2022, Marco Ciatti Soprintendente della Scuola di Alta Formazione dell’Opificio delle Pietre Dure, Elena Amodei, Direttrice del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze.

“Quest’anno il premio giunge alla sua VI edizione, un traguardo importante che segna un percorso di collaborazione con il Salone dell’Arte e del Restauro ormai decennale e che ci impegna felicemente non solo nella salvaguardia del patrimonio storico artistico di Firenze, ma anche nel sostegno al mondo del restauro e dei restauratori, comparto fortemente penalizzato anche dalla pandemia che abbiamo appena vissuto. – Sottolinea Simonetta Brandolini d’Adda – Ringrazio Elena Amodei e i membri del Comitato Scientifico del Salone Cristina Acidini, Claudio Paolini e Marco Ciatti, per la grande disponibilità ad affiancare, con la loro esperienza, Friends of Florence nella valutazione dei progetti arrivati e nella scelta dell’intervento vincitore”.

 

 

L’opera vincitrice

Come si legge nella motivazione stilata dalla Commissione Giudicatrice, si tratta di una collezione di 119 dipinti cinesi, oltremodo particolare, sia per i temi illustrati sia per la tecnica esecutiva impiegata, dato che in questo caso il supporto è la cosiddetta “pith paper”, ottenuta dal midollo interno della pianta Tetrapanex papyrifera, un arbusto originario della Cina meridionale e di Taiwan. I temi illustrati, propri di questa produzione riservata al mercato occidentale, vanno dalle scene di vita quotidiana alla rappresentazione di fiori e animali, vivificati da colori oltremodo luminosi.

L’estrema fragilità del materiale costitutivo del supporto ha comportato il pessimo stato di conservazione di un numero rilevante di questi dipinti presentati da Nathalie Ravanel, il che da lungo tempo ha impedito al museo Stibbert di esporre, seppure a rotazione, il prezioso insieme. La rarità e l’estensione della collezione, il suo testimoniare l’interesse per la cultura cinese da parte dei viaggiatori occidentali della prima metà dell’Ottocento e in particolare il suo attestare gli interessi collezionistici di Stibbert nei confronti dell’Estremo Oriente, sono stati elementi determinanti per il conferimento del premio.

Con la proclamazione del vincitore, Friends of Florence darà il via ai lavori di restauro che dovranno necessariamente terminare entro il 2024, in occasione della prossima edizione del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze.

L’augurio della Commissione Giudicatrice è che le opere prescelte quest’anno, che a suo tempo hanno contribuito a far conoscere culture lontane e diverse, possano tornare a svolgere il loro ruolo, e a far avvicinare, nel segno della fratellanza, paesi e popoli.

 

Le edizioni precedenti e i vincitori

Nel corso delle cinque precedenti edizioni sono stati presentati 223 progetti. Oltre ai cinque progetti vincitori, Friends of Florence ha trovato donatori per ben 18 interventi di opere fondamentali per la cultura fiorentina e mondiale, per un totale di € 460.000,00 IVA inclusa (insieme a questo comunicato stampa si allega inoltre la lista degli interventi eseguiti)

 

I soggetti promotori e la giuria:

Nata negli Stati Uniti nel 1998, la Fondazione non profit Friends of Florence, da sempre è impegnata a sostenere la salvaguardia e la conservazione dei beni culturali di Firenze e della Toscana, valorizzando i capolavori che il genio artistico ha realizzato nel corso dei secoli, sia attraverso collaborazioni con enti pubblici e privati, università, scuole, associazioni culturali che operano in ambito artistico, sia attraverso pubblicazioni, convegni ed eventi che offrono un’ampia divulgazione dei progetti sostenuti. Conservare e far conoscere sono i principi che ispirano e guidano Friends of Florence nella selezione dei progetti da sostenere e, proprio in sintonia profonda con questi valori, si è fondata anche per questa edizione del Premio la partnership con il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze.

 

Il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, Il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze www.salonerestaurofirenze.com anche per questa edizione si conferma non soltanto come una grande vetrina biennale dedicata alle ditte e agli operatori del settore, ma come una vera e propria occasione per il mondo del restauro per condividere esperienze e know-how, di interagire e valorizzare best practices applicate alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione dell’arte e della cultura. Il Salone anche per questa edizione si è presentato come un momento ricco di iniziative pensate per fornire il proprio contributo al consolidamento di un sistema ancora vivo nel nostro Paese nella produzione di opere, nella formazione specialistica dei giovani e nei servizi e prodotti per la conservazione e per il restauro. Il Salone è stato promosso da Palazzo Spinelli Group in collaborazione con le più importanti realtà e istituzioni nazionali e internazionali del settore. Main Event del Salone è stata la Conferenza Internazionale Florence HERI-TECH – The Future of Heritage Science and Technologies, in collaborazione con il DIEF – Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Firenze, dove esperti del settore, professori, studenti, appassionati da tutto il mondo si sono incontrati per confrontarsi sul futuro del Patrimonio Culturale e sullo sviluppo delle Nuove Tecnologie www.florenceheritech.com.

Il Salone si conferma dunque uno strumento indispensabile per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, delle tradizioni italiane e del loro riconoscimento: una kermesse di tre giorni dedicata alla città, al restauro e alla tutela del patrimonio storico artistico, nella quale il Premio Friends of Florence trova ormai da sei edizioni, il proprio momento culminante nella giornata conclusiva, connotandosi sempre di più come un appuntamento atteso dall’intero settore.


 

Per informazioni sulla Fondazione non profit Friends of Florence:

www.friendsofflorence.org

info@friendsofflorence.org

 

Per informazioni sul Premio Friends of Florence e sul Salone del Restauro di Firenze e sulle edizioni precedenti

www.salonerestaurofirenze.org

info@salonerestaurofirenze.org

 

Per la stampa:

Friends of Florence

Elisa Bonini

elisaboniniitaly@friendsofflorence.org

+39 333 6729563

 


 

Articoli correlati

Eve Borsook: Culti e immagini in Sant’Ambrogio a Firenze Leggi articolo
Giovanni Freppa, l’uomo tuttofare Leggi articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *